1956: Pioniere del biologico

Contemporaneamente alla prima produzione industriale di alimenti per bambini, Georg Hipp iniziò nel 1956 a coltivare frutta e verdura su terreni naturali, non contaminati da sostanze chimiche. Convinto dell'idea del dottore svizzero Hans Müller, il fondatore dell'agricoltura bio-organica, il suo obiettivo consisteva nella produzione di alimenti per bambini di origine biologica, che fossero sani e gustosi.

La fattoria di famiglia, l’“Ehrensberger Hof” vicino a Pfaffenhofen, fu convertita al metodo di produzione biologico. Il figlio Claus, insieme ai suoi fratelli Georg e Paulus, assunse nel 1967 la direzione dell'impresa, sviluppando a poco a poco l’idea del concetto bio.

In veste di pioniere dell'agricoltura biologica, Claus Hipp visitò ogni singolo contadino con l’obiettivo di portare avanti la sua impegnativa opera di convincimento. A poco a poco riuscì a convincere gli agricoltori della sua idea, creando una rete di agricoltori bio a contratto.